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| | Sul blasfemismo del mondo di oggi | |
| | Autore | Messaggio |
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Romeni Utente abituale
Numero di messaggi : 97 Età : 30 Località : La Spezia Occupazione/Hobby : Pianoforte Scuola frequentata : Liceo Scientifico A. Pacinotti Data d'iscrizione : 25.05.08
| Titolo: Sul blasfemismo del mondo di oggi Mar Lug 22, 2008 10:58 pm | |
| Beh, dopo tante critiche, ben giustificate, sulle opere degl'altri, non nascondero ch'anch'io ho per la scrittura una certa vocazione, ma un tipo di scrittura ben diversa da quella di coloro che finora hanno scritto qui... beh... giudichino, anzi no! loro... | |
| | | Romeni Utente abituale
Numero di messaggi : 97 Età : 30 Località : La Spezia Occupazione/Hobby : Pianoforte Scuola frequentata : Liceo Scientifico A. Pacinotti Data d'iscrizione : 25.05.08
| Titolo: Prefazione Mar Lug 22, 2008 11:00 pm | |
| La parola Bibbia deriva dal greco ta biblìa, “i libri”, ed in effetti la Bibbia non è altro che una raccolta di libri di vario genere, da mere leggende sulla creazione e lo sviluppo della vita dell’uomo sulla Terra (anche se il termine leggenda è usato a sproposito parlando della Genesi) fino a dissertazioni filosofiche sulla fede. Ho voluto scegliere questo titolo proprio per ricondurmi alla Bibbia, ma in maniera celata, non del tutto diretta, fors’anche per la specie di rispetto formale verso un libro che, più di un libro, è una cultura, un modo di pensare e di vivere, una realtà quanto più sfaccettata e complessa, che, malgrado le sue radici antichissime, sa ancora, (ahimè, a causa dei numerosi conflitti in corso nel mondo) di attualità. Da ateo, forse agnostico, o meglio ancora, da adolescente (parola che riassume tutto uno stato d’essere), mi sono avvicinato in questo primo libriccino alla Genesi, (non tanto a quella biblica quanto quella dipinta nella mia immaginazione), al racconto delle “origini” dell’umanità e del suo mondo, per “ritoccarlo”, non senza un veemente umorismo e con mille riferimenti al mondo e alla società di oggi. Tutto è nato sotto l’ispirazione di una Musa, come per tutti i grandi poeti, d’altro canto; una Musa ben diversa, la mia, ma non è ciò che conta. Quest’idea della mia propria Bibbia si è sviluppata nell’ambiente scolastico, come pretesto per farsi due risate, alle spalle di un mondo adulto e ben vestito, impegnato, che si volta sempre di più dall’altra parte con smorfie di disapprovazione quando si tratta di divertirsi. Non è altro quindi, questa, che libera espressione dell’arte volgare, scritta dal volgo, per il volgo.
Il narratore, più onnisciente che mai, è la stessa divinità (è qui, ma non solo, il blasfemismo, se pur innocente, di quest’opera!). Una divinità simile a quelle greche per molti aspetti, che mostra più che mai l’originale somiglianza con l’uomo, impetuoso, passionale, che tuttavia è andato dritto verso un immediato decadimento della sua natura , e delude, e continua a deludere il suo Creatore, a partire dalla data del peccato originale. Ci troviamo davanti a un Dio in origine vendicativo, che punisce coloro che peccano, in particolar modo di tracotanza (si veda la cacciata dall’Eden di Adamo ed Eva, o ancora la storia di Lucifero), in maniera pungente e con una vena d’umorismo (il Contrappasso), ma ormai rassegnato davanti all’inettitudine del genere umano. È un essere maldestro per quanto superiore, commette errori di valutazione, ma cerca di nasconderli come può. A questo proposito, è costretto a modificare gran parte della sua Creazione, piena di sbagli, ma si fa passare come infallibile. È, insomma, una divinità che di divino ha ben poco, e riprende, e corregge gli scritti dell’uomo su di lui in questa “revisione” della Bibbia, raccontando come “davvero” andarono i fatti. | |
| | | Romeni Utente abituale
Numero di messaggi : 97 Età : 30 Località : La Spezia Occupazione/Hobby : Pianoforte Scuola frequentata : Liceo Scientifico A. Pacinotti Data d'iscrizione : 25.05.08
| Titolo: L'origine dell'Universo Mar Lug 22, 2008 11:02 pm | |
| Era un giorno in cui nulla c’era da fare, noiosa la vita nell’immobile etere, statico, fermo, terso quale il cielo del primo mattino. Giocherellavo col nulla in attesa d’un qualcosa quand’ecco una folgorazione: io che, solo, m’ero generato dal nulla avrei avuto un modellino ma come avrei potuto, senza negozi di modellismo? Intorno mi guardai, altro non scorsi se non un vuoto aere percorso da lunghe nubi che s’avvolgevano l’una all’altra; amareggiato, decisi di fare ciò che per millenni m’avrebbe condizionato e tuttora mi sconvolge quando m’affaccio dalle mie nubi. Mi costruii da me il mio modellino... Afferrai un qualcosa d’insolitamente mollo ed informe, e ne feci una sfera (non venne precisamente una sfera, e ancor la mia mancanza ne determina le stagioni!) la posizionai al centro dell’Universo, e me ne compiacqui. Rallegratomi per il mio successo mi feci i miei complimenti, ché nessun altro era ivi per ammirar il mio operato, e m’accorsi che sempre ero vissuto in un tremendo buio. Creai l’Enel, che è parte del mondo e ne da la luce, una piacevole luce si diffondeva per la Terra, ché ancora non erano state inventate le lampadine a basso consumo, e tutto riluceva nell’aere vuoto. Poi dissi: “Sia la luce nel mio mondo, e calino le tenebre su coloro che non pagana la bolletta!” me ne compiacqui e vide ch’era cosa buona. Venne la sera, venne il mattino: primo giorno. Nella quiete della notte (ancora non avevo creato le discoteche) m’accorsi d’una cosa: che indistinto era il limite che separava l’acqua sulla Terra (con la luce dell’Enel m’accorsi infatti ch’era l’acqua che dava alla Terra il suo molliccio) confondevasi il cielo residenza mia con il globo ch’avevo creato, che indistinto si stagliava nel vuoto, decisi così che l’Enel non bastava e le lampadine da 100W neppure, decisi quindi, come se già non avessi le mie spese, e creai le stelle; fu abbastanza per quel giorno. Di nuovo venne sera, poi mattino: secondo giorno. Mi svegliai il terzo giorno con un febbrone da cavallo Decisi quindi che l’umido della Terra non era cosa per me E creai il deumidificatore; mosso dalla corrente dell’Enel, asciugò le acque e vi emersero le terre, e distaccai dalle altre l’America, ché in cuor mio già sapevo che se l’avessi lasciata attaccata agli altri subito gli Americani si sarebbero messi a gettare scompiglio tra i popoli della Terra. E ancora, dato che tutto questo crear m’avea indotto un certo languorino Creai le messi e le piante, le Marlene ed i Pop corn, l’Ananas e le Pesche Sciroppate. E le assaggiai, e notai che erano cose molto buone. E venne la sera, e venne il mattino: terzo giorno. Mi svegliai in ritardo come al solito, il quarto giorno, creai la sveglia e, per evitare inconvenienti quando si fosse scaricata, il Sole, che avrebbe illuminato a gratis la Terra durante il giorno. Creai poi la Luna e le stelle, ché governassero le tenebre, e detti una tregua all’Enel. E vidi che tutto era più ordinato: la divisione tra il giorno e la notte netta e la bolletta incredibilmente alleggerita. E venne la sera, e venne il mattino: quarto giorno. E dissi: “Sono stufo di pesche sciroppate! Sia sulla Terra un’altra varietà di cibo!”, e creai i bastoncini di pesce di Capitan Findus. Li assaggiai, vidi che era cosa molto buona, ma ancora si poteva fare di meglio… creai quindi il pollo arrosto e tutti i volatili che popolano le vostre tavole. Li benedissi dicendo: “Siate fecondi, moltiplicatevi e riempite le acque dei mari; e i volatili si moltiplichino sulla terra” E venne sera, e venne il mattino: quinto giorno. Ciò che feci il sesto giorno fu un grosso errore, dovevo essere ubriaco, malgrado non avessi ancora creato il grappino; oltre agli animali che popolano le terre e gli anfratti delle rocce, creai una cosa, che mi avrebbe fatto dannare, più di tutte le altre unite assieme: l’uomo | |
| | | Angelo nero Nuovo iscritto
Numero di messaggi : 33 Età : 30 Località : la spezia Occupazione/Hobby : scrivere, parlare, ridere e scherzare Scuola frequentata : tuttora molto triste ma ricordate può cambiare Data d'iscrizione : 11.05.08
| Titolo: Bombaaaaaaaaaaaaaaa Mer Lug 23, 2008 9:33 am | |
| Signor romeni ci farebbe una cortesia ???? quando scrive limiti le sue parole senno nessuno ha voglia di leggere una pappardella noiosa eviti la prossima volta. arrivederci | |
| | | Romeni Utente abituale
Numero di messaggi : 97 Età : 30 Località : La Spezia Occupazione/Hobby : Pianoforte Scuola frequentata : Liceo Scientifico A. Pacinotti Data d'iscrizione : 25.05.08
| Titolo: Re: Sul blasfemismo del mondo di oggi Mer Lug 23, 2008 10:32 pm | |
| Signor Angelo Nero, può ricordarmi qunto è lunga la Divina Commedia? E può anche ricordarmicon quanta considerazione viene trattata per la sua imponente architettura? | |
| | | Dave09 Amministratore
Numero di messaggi : 403 Località : C:/La Spezia/ Occupazione/Hobby : Computer Scuola frequentata : Liceo Scientifico Data d'iscrizione : 10.05.08
| Titolo: Re: Sul blasfemismo del mondo di oggi Mer Lug 23, 2008 10:35 pm | |
| La Divina Commedia non è stata scritta su un forum....... | |
| | | Romeni Utente abituale
Numero di messaggi : 97 Età : 30 Località : La Spezia Occupazione/Hobby : Pianoforte Scuola frequentata : Liceo Scientifico A. Pacinotti Data d'iscrizione : 25.05.08
| Titolo: Re: Sul blasfemismo del mondo di oggi Mer Lug 23, 2008 10:42 pm | |
| Pirandello scriveva romanzi a puntate su un giornale locale! Dante avrebbe scritto in un forum, ma il computer non lo aveva! | |
| | | Dave09 Amministratore
Numero di messaggi : 403 Località : C:/La Spezia/ Occupazione/Hobby : Computer Scuola frequentata : Liceo Scientifico Data d'iscrizione : 10.05.08
| Titolo: Re: Sul blasfemismo del mondo di oggi Gio Lug 24, 2008 12:11 am | |
| Intanto non l'ha scritto su un forum! Ad ogni modo,k qui si esce sempre fuori tema: non c'entra niente Dante o Pirandello! Stiamo parlando del Blasfemismo del giorno di oggi! | |
| | | Romeni Utente abituale
Numero di messaggi : 97 Età : 30 Località : La Spezia Occupazione/Hobby : Pianoforte Scuola frequentata : Liceo Scientifico A. Pacinotti Data d'iscrizione : 25.05.08
| Titolo: Re: Sul blasfemismo del mondo di oggi Gio Lug 24, 2008 8:04 am | |
| EDIT FROM MODERATOR Le sembra che con la mia Bibbia io stia parlando del blasfemismo nel mondo di oggi?! Beh... no! Ha mai visto uno dei miei titoli c'entrare qualcosa con l'argomento trattato? | |
| | | Dave09 Amministratore
Numero di messaggi : 403 Località : C:/La Spezia/ Occupazione/Hobby : Computer Scuola frequentata : Liceo Scientifico Data d'iscrizione : 10.05.08
| Titolo: Re: Sul blasfemismo del mondo di oggi Gio Lug 24, 2008 10:38 am | |
| Allora cambiamoli... | |
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| Titolo: Re: Sul blasfemismo del mondo di oggi | |
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